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CHISSÀ CHE MI CREDEVO
Non eravamo niente più di lei.
Chissà che mi credevo.
Un bacio appassionato, una carezza, un pompino.
Certo che non era amore.
Lei se ne andava nell’altra stanza e non mi chiamava.
Chissà che mi credevo.
Mi trovavo i suoi capelli addosso e lei non me li aveva lasciati.
Non sono restato ancora un po’.
Ho voluto lasciarmi solo.
Perché chissà che mi credevo.
La mia ultima delusione d’amore non aveva niente a che vedere con l’amore.
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